TECNOLOGIA e FORMAZIONE

È possibile promuovere la crescita tecnica e culturale degli studenti, con reciproco vantaggio delle aziende e dei ragazzi?
Assolutamente sì! E l’esempio è il caso virtuoso della bella collaborazione tra Tecsystem, Lorenzo Bianchi e Alessandro Bonavita.

Lorenzo e Alessandro sono due studenti della classe 5D dell’ITIS Feltrinelli di Milano ormai maturandi. Il loro progetto scolastico consisteva nella realizzazione di un sistema SCADA, con l’obbiettivo di visualizzare e programmare i dati provenienti da tre centraline Tecsystem: NT935 ETH, FO935 ETH ed NT935 BH. Lo SCADA è stato realizzato in occasione della fiera di Berlino e qui è stato presentato al pubblico del CWIEME, dove TECSYSTEM ha esposto le novità “SMART” tra cui la simulazione di una rete mondiale di controllo della temperatura.

IL PROGETTO

A guidare i due ragazzi è stato il Responsabile R&D Colombi Sergio di Tecsystem, che spiega come il progetto sia suddiviso in una parte di demo e in una parte di real time. “Nella parte demo abbiamo simulato una cabina elettrica contenente un trasformatore MT/BT sia ad olio sia in resina, con l’utilizzo della strumentazione Tecsystem”.

“Abbiamo creato una simulazione riguardante l’andamento della temperatura del trasformatore con le relative soglie di FAN, ALARM e TRIP. Sempre in questa parte, abbiamo realizzato una simulazione delle varie caratteristiche della cabina con la misurazione dei valori mediante la centralina NT311. Nella parte real time, invece, abbiamo sviluppato una pagina di visualizzazione, acquisendo i dati tramite un collegamento ETH, che operava in conformità al protocollo Modbus, collegando le tre centraline inizialmente citate.”

TUTTO SOTTO CONTROLLO

Il funzionamento dell’intero sistema è tenuto sotto controllo tramite una Home Page, che consente di visualizzare le temperature dei vari canali, gli allarmi attivi, le soglie impostate e, in più, tramite l’utilizzo di un’apposita tabella sviluppata nei giorni di attività presso la società, è possibile programmare la centralina direttamente dal computer.
Infine nel sistema SCADA sono presenti altre due pagine dedicate al controllo di due centraline WS, che consentono di collegarsi al loro rispettivo server, per la visualizzazione dei vari dati.

UN CUORE SU MISURA

La centralina NT311 è il cuore Hardware del sistema di controllo Temperature Umidità e Polverosità della Cabina che fornisce dati poi utilizzati dallo SCADA. La NT311 fa parte di un Sistema brevettato di monitoraggio delle condizioni ambientali delle cabine elettriche, che abbinata al sensore TPU, consente il monitoraggio ambientale dei quadri, delle cabine elettriche e delle macchine al loro interno.

Utilizzando il sistema NT311+TPU sarà possibile monitorare la temperatura da -40 a 70 (°C), l'indice di polverosità depositata da 6 a 30 (dSt) l'umidità da 10% a 90% (RH), lo stato di 2 contatti (utilizzabili ad es. per controllo accessi o altre segnalazioni supplementari). La centralina NT311 è disponibile in tre versioni, NT311 BASIC, NT311 D, NT311 ETH, ed è realizzata in dimensioni compatte per installazione su guida DIN. Il sensore TPU è collegato alla centralina tramite cavo power link e comunicazione digitale. L'introduzione di un sistema SCADA che viene posto in comunicazione con questo sistema rende moderno ed efficiente l'intero sistema di monitoraggio delle condizioni ambientali delle cabine elettriche.

Il valore aggiunto di un’esperienza di formazione è dunque evidente quando a operare insieme, sono un’azienda a forte impatto tecnologico e menti brillanti e valide come quelle dei due giovani studenti di cui vi abbiamo raccontato! Questo è anche il futuro della tecnologia, destinata al progresso attraverso le nuove generazioni, lo studio e la collaborazione.