Clara e Monica raccontano l’ufficio acquisti

Clara Cerri e Monica Lanini ci aprono le porte dell’ufficio acquisti di Tecsystem, di cui sono le regine. Monica è la “veterana”, in questo ruolo da ben 14 anni, Clara l’ha raggiunta da soli due anni, ma è già diventata preziosissima.

La prima cosa che raccontano, infatti, è come il loro lavoro sia simbiotico: i confronti sono continui, necessari e arricchenti, e danno davvero la sensazione di poter trovare soluzioni sempre nuove e migliori. Ma non è solo una sensazione: il loro intervento è decisivo e contribuisce a determinare la qualità finale di ogni prodotto Tecsystem, ce lo conferma Marco Calevro, decisore e coordinatore del loro lavoro.

Come si fa, dall’ufficio acquisti, a contribuire alla qualità di Tecsystem?

“Con un attento e proattivo scouting di prodotto”, dice Clara. “Talvolta dall’ufficio tecnico arrivano richieste molto specifiche, in altri casi uno dei nostri compiti è la ricerca di soluzioni migliorative e innovative”.

“La tendenza dell’azienda è verso la crescita, e noi non solo dobbiamo restare al passo con la sua internazionalizzazione, ma dobbiamo favorirla e semplificarla”, aggiunge Monica, che la crescita dell’azienda l’ha davvero vista accadere.

E come si favorisce l’internazionalizzazione da qui?

“Imparando a usare nuovi strumenti, come il gestionale che – dal 2011 – abbiamo introdotto e che ogni giorno ci permette di essere precisi, pronti e tempestivi anche con la gestione documentale”, spiega Monica.

“O con i corsi di formazione con i quali ci manteniamo sempre aggiornate su normative internazionali, doganali e regolamentazioni che ci rendono efficaci”, aggiunge Clara.

A vederle così sorridenti e unite, in cui una fa da controcanto all’altra, viene da chiedere in cosa trovino le loro soddisfazioni. E non stupisce sentirle rispondere allo stesso modo: lavorare bene, ogni giorno, in un ambiente che ti riconosce ogni sforzo, che ti vede come ti vedrebbe una famiglia, che sa ricompensare e dire grazie.

“Mi sono sentita accettata e ben voluta fin dal mio primo colloquio”, ricorda Monica, “sono passati anni ma il rapporto cordiale di allora è lo stesso che ritrovo ogni giorno”.

“Io invece avevo un po’ di ansia”, spiega Clara sorridendo, “perché venivo da una lunga permanenza in un’altra azienda e cambiare assomigliava a un lancio senza paracadute. E invece Tecsystem ha saputo valorizzare la mia esperienza.”

Ecco un altro ingranaggio essenziale di quella macchina perfetta che è Tecsystem.
E non parliamo della perfezione matematica, quella immutabile e statica, ma di quella umana, propulsiva, ingegnosa, che ogni giorno cresce, si riorganizza e gioisce nel fare bene.